L’appartamento presentava un impianto tradizionale con un ampio ingresso poco sfruttato, seguito da un lungo corridoio senza luce naturale. La soluzione di questo progetto ha avuto origine dall’idea di sostituire la parete del corridoio con una libreria bifacciale, permeabile alla luce, che ha risposto da un lato all’esigenza di avere ampie superfici contenitive per riporre i libri in possesso dei committenti e dall’altro ci ha permesso di creare uno spazio dinamico e dall’impostazione contemporanea in cui i percorsi di distribuzione, in origine ben distinti, si sono amalgamati con gli altri ambienti della casa. Movimentando gli spazi, è stato inoltre possibile aggiungere una terza cameretta adibita a studio.